Nel monumento ai Sinti e Roma tra il Reichstag e la Porta di Brandenburgo
si trovano dei riferimenti a due localitá italiane, Perdasdefogu e Tossicia,
che sono stati luoghi dove persone sono state perseguitate dai fascisti italiani
in quanto “zingari”, dal punto di vista dei carnefici.
Qui potete trovare
- un breve schema che riassume le principali misure persecutorie
del fascismo italiano nei confronti di persone considerate “zingari”
e inquadra le due localitá; - una bibliografia qualificata sulle persecuzioni di queste persone
in Italia e in Germania e in generale sui Rom e Sinti.Claudio Cassetti